Orvinio è un borgo medievale in provincia di Rieti immerso in una natura incontaminata e pieno di tesori da scoprire. Si trova a 840 metri sul livello dal mare sui Monti Lucretili e grazie alle sue caratteristiche case incastonate nel paesaggio e i vicoli romantici e unici si trova nella lista dei borghi più belli d’ Italia. In questo articolo vi faremo scoprire tutte le bellezze di Orvinio , comprese le cascate di Rio e l’ Abbazia di Santa Maria del Piano.
Orvinio cosa vedere
Questo borgo è uno spettacolo di arte e storia grazie ai numerosi affreschi di Vincenzo Manenti. La natura che lo circonda vi farà sentire parte di esse con gli ululati dei lupi, il canto degli usignoli, i panorami mozzafiato e i tanti percorsi naturalistici che vi condurranno in luoghi magici e fuori dal tempo. Il 31 agosto 1872 a Orvieto caddero frammenti di meteoriti, uno di questi si può osservare nel museo Mineralogico di Roma.
Iniziate la vostra visita dal centro storico visitando la Chiesa di San Giacomo, costruita nel 1612 sotto richiesta di Giacomo Muti. Qui potrete vedere resti delle mura medievali da cui era circondata la città e tipiche case rinascimentali, che si trovano sparse un pò per tutto il borgo. Altre chiese di interesse sono quella di Santa Maria dei Raccomandati, che si trova nella parte più alta del borgo. Questa chiesa risale alla metà dal XVI secolo. Al suo interno troverete preziosi dipinti e affreschi di Manenti come anche nelle chiese del Santo Patrono e quella di San Nicola di Bari.
Il pezzo forte del borgo è sicuramene il Castello Malvezzi Campeggi, un edificio imponente che presiede sulla città dall’ anno mille. Nel corso del tempo ha subito diverse ristrutturazioni ma ha mantenuto le mura di cinta e altri elementi originali. Nel cinquecento, il castello, venne ampliato dalla famiglia Orsini. Oggi le sue stanze vengono utilizzate per ricevimenti e sfarzose cerimonie, grazie alla disponibilità degli attuali proprietari, la famiglia Malvezzi-Campeggi.
Orvinio cosa vedere: Cascata del Rio e Abbazia di Santa Maria del Piano
Tra le tante bellezze di questo borgo c’è ne sono alcune visibili attraverso un’ escursione, come la cascata del Rio e l’ Abbazia di Santa Maria. Partendo da Orvinio si percorre un sentiero ad anello in mezzo alla natura fino ad arrivare all’ Abbazia. Venne costruita nel IX secolo per volere di Carlo Magno, per rendere grazie alla Madonna dopo aver vinto sui Saraceni. L’ Abbazia è stata largamente utilizzata dai frati benedettini, ma piano piano è caduta in disuso fino ad essere completamente abbandonata. Nel 1870 subì il primo crollo, così si decise di togliere il tetto e la porta per questioni di sicurezza. Oggi l’ edificio è avvolto in un’ atmosfera surreale e fuori dal tempo ed è possibile vedere la torre, la facciata frontale e le pareti rimaste, intatte nel tempo. Entrando con un pò di immaginazione potrete tornare indietro nel tempo quando questa Abbazia era nel fiore della sua attività.
Continuando il percorso arriverete in al Rio Petescia, dove troverete una meravigliosa cascata a un salto, che va ad alimentare un piccolo laghetto con acqua cristallina e freschissima. Durante l’ escursione chi vuole può fare il bagno in questo splendide acque.
Orvinio è un borgo che merita di essere visitato per i suoi luoghi fiabeschi e la natura incontaminata.
Sagre a Orvinio
Orvinio è famosa anche per le sue tradizioni culinarie a cui sono dedicate degli eventi durante tutto l’anno:
- Il polentone potrete assaggiarlo a gennaio e ad agosto
- Cecamariti, si tratta di una pasta tradizionale la cui sagra è prevista a giugno
- Enorvinio è un evento che si tiene ad ottobre dove potrete assaggiare i migliori vini, le birre artigianali e piatti tipici tradizionali come le sagne all’aglione.
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